Il caldo è giunto da qualche giorno ed è subito tornata la voglia di esporsi al sole e correre al mare o anche al parco. Attenzione però a non sottovalutare mai i rischi che comporta l’esposizione al sole, la parola chiave è sempre: protezione.
L’utilizzo di creme o lozioni protettive è, infatti, essenziale per prevenire una serie di rischi piuttosto importanti:
• Le scottature: questo è uno dei problemi più comuni in cui si incorre quando si cerca di abbronzarsi, a volte possono essere così forti da provocare bruciori intensi e lesioni della pelle, tramutandosi addirittura in ustioni;
• I nei: l’eccessiva esposizione al sole può aumentare la comparsa di queste piccole macchie scure che possono essere innocue in fase iniziale ma, a lungo andare, possono anche diventare pericolose. Ricordate che un neo è potenzialmente pericoloso quando subisce una trasformazione, che in genere è dovuta proprio all’azione dei raggi solari nocivi;
• Il melanoma: è un tumore della pelle che deriva proprio dalla trasformazione di nei e melanociti, che possono evolvere in stadi diversi diventando man mano più gravi;
• I basaliomi: anche questi sono dei tumori cutanei, di una forma considerata maligna, che può lentamente estendersi sia in superficie che in profondità causando compromissioni anche ad altre componenti del corpo.
Per tutti questi motivi è fondamentale proteggersi da sole seguendo alcune regole fondamentali:
• Usare inizialmente una crema ad alta protezione per il primo sole. È consigliabile ridurre lo schermo di protezione in maniera graduale, ma non bisogna mai smettere di utilizzarla in nessun caso;
• L’utilizzo della crema deve essere costante in ogni momento della giornata, soprattutto dopo aver fatto il bagno in mare. Non bisogna limitarsi ad usare la crema solo quando si arriva in spiaggia;
• La crema andrebbe utilizzata quotidianamente, non solo quando si è al mare, perché anche quando si è in giro per la città ci si espone di continuo al sole, sia d’estate che d’inverno. Deve essere applicata anche quando il cielo è nuvoloso, dato che i raggi UVA riescono a passare in egual modo;
• È consigliabile non esporsi nelle ore più calde della giornata, ossia dalle 12 fino alle 16 circa. Soprattutto per quanto riguarda i bambini, è preferibile farlo di primo mattino o in tardo pomeriggio, quando i raggi del sole non sono più così forti;
• Anche l’alimentazione è fondamentale per proteggere la pelle e garantire un’abbronzatura sana e duratura, in particolare si consiglia l’assunzione di vitamina C, vitamina E e betacarotene.
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