Ultimamente si parla molto dell’esecuzione di attività di tipo aerobico durante le prime ore del mattino per aiutare l’organismo a metabolizzare i grassi in modo più efficiente rispetto a quello a stomaco pieno. Ad oggi non c’è alcuna evidenza scientifica al riguardo, nonostante ciò vi è stata una diffusione su larga scala dell’argomento.

Il metabolismo migliora e si bruciano più grassi

Dopo una sessione di allenamento, il corpo continua a bruciare calorie, perché si attiva il metabolismo: secondo alcuni studi, l’innalzamento del metabolismo può continuare fino a 14 ore dopo l’esercizio fisico, se fatto al mattino. 

Non il massimo per le prestazioni

Quando si pratica sport al mattino senza aver fatto colazione non si ha la possibilità di allenarsi al massimo del proprio potenziale. Questo perché non si hanno energie sufficienti per poter sfidare e superare i propri limiti. Inoltre, dovendo ricorrere necessariamente a workout di intensità bassa o media, si limitano anche il numero di calorie consumate.

Attacchi di fame improvvisi

Se si è a digiuno da molto tempo, si potrebbero avere degli attacchi di fame improvvisi ed incontrollati. La fame nervosa potrebbe spingere a mangiare velocemente e ad ingerire più cibo del normale. Ecco quindi che tutti gli sforzi compiuti durante il workout andrebbero perduti.

Problemi di circolazione

Questo modo di allenarsi potrebbe causare problemi di circolazione che si manifestano soprattutto se si soffre di pressione bassa o alta. Tante persone al mattino hanno la pressione molto bassa o bassi livelli di insulina. Per questo motivo è fortemente sconsigliato eseguire esercizi a corpo libero o con pesi e praticare jogging senza aver prima fatto colazione. Ciò che invece si consiglia in questi casi è di mangiare alcuni alimenti leggeri come una banana oppure bere del succo d’arancia o pompelmo.

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